Cosa è il Pap Test

Salve, sono Giovanna, in questi giorni farò il PAP test, vorrei avere delle informazioni, perchè ho paura che sia doloroso. Di preciso Cosa è il Pap Test?

Salve Sig.ra Giovanna,
Innanzitutto mi sento di rassicurarla che l’ esame del Pap test non è doloroso, ma per  alcune donne può essere più fastidioso rispetto che per altre in relazione alla sensibilità individuale ed alla delicatezza di chi lo esegue. Le persone che soffrono di allergia al lattice devono avvisare i sanitari per la scelta di guanti idonei alla procedura.Cercando di rilassarsi e facendo respiri lenti e profondi, si può ulteriormente ridurre il lieve disagio legato all’ introduzione dello speculum. Non si faccia scoraggiare dall’idea che possa essere doloroso. E’ un esame importante di notevole importanza.

Che cosa è il Pap test? In cosa consiste?

Il Pap test è un esame diagnostico utilizzato per la prevenzione del tumore del collo dell’utero (cervice uterina). Il suo nome deriva dal cognome del medico (Georgios Papanicolaou) che lo inventò e lo propose alla classe medica negli anni Quaranta. Consiste in un prelievo di cellule dal collo dell’utero e dal canale cervicale. Le cellule vengono poi fissate su un vetrino ed esaminate in laboratorio. Il prelievo delle cellule della parte più esterna del collo uterino avviene tramite una piccola spatola di legno (spatola di Ayre), mentre quelle intracervicali vengono prelevate con uno spazzolino morbido o una specie di cotton fioc. Il materiale così ottenuto, viene strisciato su un vetrino, fissato con una apposita sostanza e, in un secondo momento, colorato e valutato dallo specialista citologo.

È un test di prevenzione. È quindi indicato nelle donne sane come test di screening. Andrebbe eseguito regolarmente ogni 1-3 anni a partire dai 25 anni o dall’inizio dell’attività sessuale.

Il Pap test è un esame semplice e veloce. Dura pochi minuti e può essere eseguito dal ginecologo in ambulatorio durante le visite di routine, oppure essere effettuato da personale paramedico (ostetrica).

Dopo l’esame non si dovrebbe avvertire alcun disturbo, ma nei giorni successivi si possono verificare piccole perdite di sangue. In caso di ulteriori dubbi, non esiti a contattarci.

Dott.ssa Giovanna Carbone (Ostetrica)

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