Ottenere una diagnosi precoce e accurata è il percorso migliore per raggiungere ottenere una gravidanza, grazie allo screening femminile.

Fortunatamente, la consapevolezza e la conoscenza sulla fertilità delle donne sta crescendo ed è più facile così prevenire alcune difficoltà nel concepire. Qualora ci dovessero essere delle difficoltà nell’ottenere una gravidanza, per una donna, effettuare lo screening femminile, è il primo passo importante da intraprendere.

Screening femminile

Nella ricerca delle cause di natura femminile, la donna deve essere sottoposta ad un’attenta valutazione, in modo da avere un quadro preciso da un punto di vista ormonale, ovulatorio ed anatomico.

Gli esami ai quali devono sottoporsi le donne, sono più difficili e richiedono più tempo.

Per individuare le possibili cause di infertilità è necessario conoscere l’anamnesi della paziente. Quindi, le domande possono riguardare: interventi chirurgici subiti in passato, eventuali gravidanze o aborti, infezioni vaginali. È necessario anche conoscere a quanti anni è comparso il menarca, la regolarità del ciclo e se esso è accompagnato da dolori, ecc.

Gli esami a cui devono sottoporsi le donne sono molto importanti, in quanto possono permettere di individuare qual è la causa dell’infertilità, grazie lo screening femminile. 

Visita ginecologica e dosaggi ematici

E’ una prima valutazione dell’ apparato genitale femminile.Potrebbe rivelare la presenza di cisti ovariche, di fibromi, di infezioni pelviche o di endometriosi.

L’indagine viene perfezionata da un accurato esame ormonale con i seguenti dosaggi ematici:

  • LH, PRL, E2, P, T, DHEAS il 3° giorno del ciclo;
  • P, PRL il 18° e il 21° giorno del ciclo;
  • AMH.

Gli esami del sangue possono aiutare a determinare la presenza di squilibri ormonali.

Ecografia pelvica

L’ esame prende in considerazione gli organi pelvici, utero, tube, ovaie, vescica e lo spazio di Douglas. L’ ecografia pelvica concentra la propria attenzione sugli aspetti strutturali dell’apparato genitale femminile, malformazioni e posizioni anomale dell’utero, fibromiomi, iperplasia endometriali, cisti ovariche, eventuali endometriosi, ecc. L’ecografia pelvica è un’indagine chiave per i trattamenti di infertilità, sia per definire la riserva ovarica attraverso la conta dei follicoli antrali nelle ovaie, che il controllo dell’ ovulazione e della stimolazione ovarica.

Tampone vaginale

E’ un test rapido e pressoché indolore. Si effettua raccogliendo un pò di liquido interno della vagina. Permette di diagnosticare eventuali microorganismi patogeni al fine di eseguire un’opportuna terapia farmacologica.

PAP Test – HPV Test

Il Pap Test e l’Hpv test sono test di screening femminile che si effettuano anche in donne sane, per individuare e prevenire precocemente tumori del collo dell’utero.

Verrà prelevato in maniera appropriata del muco dal collo dell’utero e dal canale cervicale. Su questo campione, in laboratorio, si cercheranno, per il Pap- test cellule anomale con appositi metodi di colorazione e un approfondito esame computerizzato; per l’HPV- test si verificherà l’eventuale presenza del DNA del Papilloma virus.

Le infezioni causate da questo comunissimo virus possono infatti essere responsabili del tumore del collo dell’utero.

Colposcopia

La colposcopia è un esame che consiste nel guardare il collo dell’utero con uno strumento ottico, chiamato colposcopio, che ne permette un ingrandimento da 6 a 40 volte.

Le principali indicazioni all’esecuzione della colposcopia sono:

  • Pap Test anomalo;
  • Sospetto di infezione da papilloma virus(HPV) o di altre malattie a trasmissione sessuale (esempio: verruche genitali, herpes genitale, sifilide ecc.);
  • Perdite di sangue atipiche tra un ciclo mestruale e l’altro o dopo i rapporti sessuali;
  • Riscontro durante la visita ginecologica di lesioni, polipi o di irregolarità del collo dell’utero o della vagina.

Isteroscopia

L’isteroscopia è una procedura diagnostica che permette di visualizzare l’interno della cavità uterina tramite l’ecografia.

L’esecuzione della tecnica di Isteroscopia Diagnostica consente di identificare la presenza di patologie della cavità uterina, come ad esempio, polipi, fibromi, malformazioni uterine ecc.

Isterosonografia

E’ una tecnica diagnostica indolore eseguita inserendo in utero un particolare catetere sterile.  Attraverso tale catetere verrà iniettata una piccola quantità di soluzione fisiologica che permetterà di distendere la cavità uterina. Successivamente verrà eseguita una ecografia transvaginale per valutare il passaggio  del liquido attraverso le tube.