concepimento naturale

La prima strada da percorrere quando una coppia decide di coronare il sogno di avere un figlio è certamente quella del concepimento naturale. Vediamo insieme alcuni accorgimenti per la coppia che facilitano il concepimento naturale.

Semplici passi per migliorare il concepimento naturale

Molte coppie, comprensibilmente, vogliono sapere come migliorare la probabilità di concepire naturalmente prima di pensare ad eventuali tecniche di PMA. Il GATJC Fertility Center propone alcuni consigli sul concepimento naturale ed aiuta le coppie a raggiungere il loro sogno. Adottare alcuni cambiamenti nel proprio stile di vita è uno dei primi passi che le coppie dovrebbero compiere, quando si cerca di concepire. Elaborare i giorni migliori per il proprio concepimento naturale in base al periodo ovulatorio, è il primo fondamentale passo. Nel nostro centro incoraggiamo le coppie ad effettuare il monitoraggio dell’ovulazione. È, infatti, un semplice controllo che aiuta a capire periodicamente il momento migliore della fertilità naturale. È possibile, così, pianificare quando avere rapporti mirati per massimizzare il potenziale di rimanere incinta.

Come capire quando stai ovulando?

Il primo passo per aumentare le possibilità di concepimento naturale è conoscere il proprio periodo fertile. La maggior parte delle donne ovula 14 giorni dopo l’arrivo della mestruazione, nei casi di cicli regolari, di 28 giorni. Nei casi di cicli irregolari, ad esempio oltre o prima dei 28 giorni, l’ovulazione potrebbe avvenire dopo o prima dei normali 14 giorni dall’arrivo della mestruazione. Per conoscere il periodo fertile, è possibile digitare alcune informazioni chiave nel nostro utile calcolatore. Questo darà informazioni utili sul periodo più probabile nel quale si verificherà la prossima ovulazione. Alcune donne riconoscono il periodo ovulatorio da cambiamenti nel loro corpo e nel modo in cui si sentono. Alcuni segni tipici sono il gonfiore del seno, perdite vaginali più consistenti e più opache e una sensazione di pesantezza nell’addome. Tuttavia, molte donne non sperimentano sintomi notevoli.

Temperatura Basale

Un modo leggermente più preciso per individuare quando avviene l’ovulazione, quindi, il momento migliore per concepire, è quello di monitorare la temperatura basale. In sostanza, la temperatura aumenta leggermente due giorni dopo l’ovulazione. Queste informazioni possono mostrare se il ciclo è regolare e, perciò, aiutano a prevedere il periodo migliore per rimanere incinta. La temperatura basale è la temperatura interna del corpo che si rileva dopo un periodo di riposo. Questo periodo di riposo deve essersi protratto per almeno sei ore consecutive, durante le quali non si sono compiuti movimenti impegnativi (per esempio, camminare). Il momento ideale per misurarla è il mattino al risveglio, prima di alzarsi dal letto. A influenzare l’andamento della temperatura basale sono gli ormoni femminili e, più di preciso, gli estrogeni e il progesterone da cui dipende strettamente l’attività delle ovaie e, di conseguenza, la formazione dell’ovocita femminile.

Quando Misurare la Temperatura Basale?

Dal termine delle mestruazioni fino a circa il 14° giorno del ciclo (se è di 28 giorni, altrimenti dopo o prima, a seconda della sua durata) vi è un progressivo incremento di estrogeni che stimolano l’endometrio a prepararsi per accogliere l’eventuale embrione. Il picco del livello di estrogeni, che avviene poco prima dell’ovulazione, corrisponde a un abbassamento della temperatura basale. Il momento migliore per avere rapporti sessuali, è questo. Nei giorni successivi all’inizio delle mestruazioni la temperatura basale è compresa tra i 36,3 gradi e i 36,9 gradi. In prossimità dell’ovulazione (in genere 24 ore prima) si abbassa bruscamente di circa mezzo grado rispetto alla temperatura del giorno precedente. Nell’arco di circa 48 ore risale fino a raggiungere i 37 – 37,3 gradi. Ed è così che rimane per 14 giorni e, più di preciso, fino alla comparsa del flusso mestruale.

In che modo Misurare la Temperatura Basale?

Si deve misurare la temperatura ogni mattina appena sveglie, prima di alzarsi dal letto, iniziando dal primo giorno del ciclo. Per la rilevazione va bene un termometro normale, che può essere usato indifferentemente per via rettale, orale o vaginale. I valori rilevati nei giorni andranno annotati, per costruire uno schema delle variazioni termiche presenti nel corso del ciclo mensile. Il giorno migliore per avere rapporti sessuali finalizzati al concepimento è quello in cui la temperatura basale si abbassa bruscamente. Sono favorevoli anche le 48 ore successive.

Quando avere rapporti sessuali ?

ll liquido seminale può sopravvivere all’interno di una donna per tre o quattro giorni dopo l’eiaculazione. L’ attività sessuale regolare (due o tre volte alla settimana) intorno all’ovulazione da una buona probabilità di ottenere il concepimento naturale. Lo spermatozoo, infatti,  può  incontrare l’ovocita dopo l’ovulazione tra le 12 e le 24 ore all’interno della tuba. Maggiori probabilità di concepire si hanno  nei casi di rapporti concentrati nel periodo fertile, uno o due giorni prima dell’ovulazione e un giorno dopo.

Se hai provato quanto sopra e stai ancora avendo difficoltà, ti consigliamo di contattare il centro GATJC. Il nostro team potrebbe aiutarti a capire meglio perché non arriva la gravidanza e quali dovrebbero essere i prossimi passi. Ad esempio, attraverso il nostro sistema di monitoraggio dell’ovulazione è possibile effettuare dei rapporti mirati per massimizzare le probabilità di successo. Per iniziare puoi richiedere una consulenza con i nostri specialisti .

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