parodontite

Vari studi hanno confermato la connessione tra la parodontite ed infertilità femminile e maschile. La connessione è emersa, anche, per parti pre termine e sotto-peso. Uno studio clinico del 1996 ha confermato la presenza del legame fra le malattie parodontali ed il parto pre-termine di bambini sotto peso ( Offenbacher e coll. – 1996). Da allora varie ricerche e vari studi sono stato effettuati, confermando tutti, l’ esistenza di una correlazione fra la malattia parodontale della madre ed il parto prematuro e/o sotto-peso. Si è osservato come a causa della parodontite cronica ci possa essere un rilascio di tossine in circolo, o la presenza diretta dei microrganismi nel liquido amniotico (a seguito della ben nota batteriemia) una risposta infiammatoria che provoca il parto pre termine ecco perché in gravidanza viene raccomandata una speciale attenzione all’igiene orale e alla salute della bocca.

Il legame tra parodontite ed infertilità femminile e maschile

Una ricerca dell’Università di Melbourne ha inoltre messo in evidenza che le donne con problematiche di parodontite, necessitavano di circa 2 mesi in più per rimanere incinte, rispetto al gruppo test che riceveva il trattamento (lo stesso indice negativo che ha l’obesità su un tentativo di gravidanza). Nel 2011, un nuovo studio conferma, nello specifico la connessione tra parodontite ed infertilità maschile. A questo primo studio ne sono seguiti altri, che hanno indagato questa connessione, giungendo alla conclusione che la terapia della parodontite porta sicuramente miglioramenti anche per la disfunzione erettile, ma che sono necessarie ricerche più approfondite per chiarire il meccanismo di interazione tra queste due patologie. Su un campione di 3mila donne, è stato condotto uno studio dalla Western University of Australia che dimostra il collegamento tra la difficoltà di concepimento per le donne affette da parodontite. E’ stato dimostrato come tale campione abbia impiegato sette mesi per rimanere incinta contro i 3 delle donne senza problemi di parodontite.

Parodontite e gravidanza

Nel 2014, il Ministero della Salute ha emesso, in merito al problema, un importante documento ai fini di prevenzione e promozione alla salute orale in età perinatale. In effetti, le conseguenze della parodontite all’inizio e negli sviluppi della gravidanza, possono essere differenti poiché sono dovuti alla capacità dei batteri parodontali e delle tossine di entrare in circolo, passare il filtro placentare e concentrarsi nel liquido amniotico, ritardando lo sviluppo del feto fino a portare a un parto pretermine e alla nascita di bambini sottopeso. La parodontite non curata, è inoltre stata associata alla poliabortività precoce ( nel primo trimestre di gravidanza).

Per tutti questi motivi è indispensabile curare e, ancor meglio, prevenire l’insorgenza di questa malattia nella maniera corretta.

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