
Durante i primi tre mesi di gravidanza, in generale, è utile seguire qualche precauzione in più. Alcune donne trascorrono i primi tre mesi di gravidanza, senza quasi accorgersi di essere incinte. Altre accusano fin da subito alcuni disturbi tipici: nausee, stanchezza, cambiamento dell’umore, gonfiore e perfino dolore al seno.I primi tre mesi di gravidanza rappresentano una fase cruciale per lo sviluppo corretto del bambino.
cosa accade i primi tre mesi di gravidanza?
PRIMO MESE
La gravidanza inizia con il concepimento, ovvero con l’incontro positivo tra un ovulo e uno spermatozoo: l’ovulo viene fecondato e inizia a moltiplicare le sue cellule. L’ovulo si trasforma velocemente e già alla terza settimana è diventato un embrione che ha in potenza tutte le caratteristiche del vostro bambino. L’ evoluzione inizia fin dal primo giorno: al 21° giorno è diventato un embrione, al 26° giorno compaiono le braccia e al 28° giorno compaiono le gambe. In questa fase l’embrione è di pochi centimetri, ma sta già formando il cervello, il sistema nervoso, la circolazione sanguigna. Il suo nutrimento, invece, avviene attraverso la placenta. Durante l’intera gestazione, in particolar modo durante i primi tre mesi di gravidanza, è importante avere delle accortezze. Altrettanto importante, è sospendere fumo, alcool e, con il parere del medico, l’assunzione di farmaci.
Secondo mese
L’embrione inizia a sviluppare il sistema nervoso, circolazione sanguigna. La sua dimensione è di pochi centimetri in cui prevale la dimensione della testa che è raccolta verso il petto. Dal 30° al 60° giorno l’embrione prosegue il suo sviluppo e molto rapidamente: completa la definizione dei due emisferi del cervello, inizia a sviluppare gli occhi, le palpebre, le orecchie, il naso e parallelamente inizia a sviluppare gli organi interni. In questa fase ancora non ha una identità sessuale. Al 60° giorno il bambino può pesare intorno ai 10 grammi: un miracolo in miniatura.
Terzo mese
E’ la fase in cui l’embrione si trasforma in feto, perchè possiede tutte le basi e le funzioni fondamentali che saranno sviluppate e cresceranno di dimensioni nei prossimi mesi. Una trasformazione straordinaria che in poco tempo lo porterà a crescere di dimensioni e di peso. A seconda delle caratteristiche di ogni donna, questo può essere il momento in cui ci si comincia a sentire ‘diverse’. Possono infatti insorgere cambiamenti nei gusti alimentari, fastidio per gli odori forti, sensazione di fastidio alla pancia, bisogno di fare pipì troppo spesso, sensazione di stanchezza. Per le donne che accusano nausee e altri disturbi invalidanti, l’uscita dal terzo mese è il momento in cui questi sintomi cominciano a diminuire fino a sparire. Al 90° giorno il vostro bambino pesa intorno ai 65 grammi ed è lungo circa 12 centimetri.
Consigli per i primi tre mesi di gravidanza
Alimentazione sana
Per tutti i nove mesi, non solo nei primi mesi di gravidanza, è bene seguire una alimentazione sana (da continuare anche durante l’allattamento). Se si è in sovrappeso, probabilmente il ginecologo consiglierà di seguire una dieta, per non prendere troppo peso. Seguire una alimentazione corretta è molto importante anche per garantire il normale accrescimento del feto. E’ bene fare pasti piccoli e frequenti (utile anche per contrastare la nausea dei primi mesi). Meglio aumentare la quantità giornaliera di verdure e limitare dolci e carboidrati (per evitare problemi come il diabete gestazionale). Le uova si possono mangiare solo cotte. Se non si è immuni alla toxoplasmosi, si dovranno seguire alcuni accorgimenti in più: evitare di mangiare i salumi (ad eccezione di prosciutto cotto e mortadella), carne al sangue o poco cotta, pesce crudo e verdure non cotte (a meno che non siano state lavate molto bene).
Gravidanza e acido folico
Durante il periodo della gestazione si consiglia di incrementare l’assunzione delle proteine. La regola è che circa la metà delle proteine assunte ogni giorno provenga da alimenti di origine vegetale, avendo cura di scegliere quelle di migliore qualità. Anche l’assunzione di acido folico deve iniziare da subito, si può prendere già prima di rimanere incinta. L’acido folico è importantissimo nei primi 28 giorni di sviluppo dell’embrione e va assunto per i primi tre mesi della gravidanza. Questa vitamina serve per la corretta formazione del tubo neurale del feto, da cui si svilupperà il cervello e il midollo spinale.
Stile di vita sano
Nella scelta dell’allenamento in gravidanza l’importante è affidarsi sempre agli specialisti sia per venire indirizzati al meglio in base alle proprie condizioni, sia se si riscontrano problemi o complicazioni. Nei mesi prossimi al parto, è consigliabile frequentare i corsi di accompagnamento alla nascita
sport e gravidanza
In generale gli sport consigliati nei primi due trimestri di gravidanza sono:
- camminata veloce, per un allenamento total-body di articolazioni e muscoli.
nuoto e acquagym, che rappresentano un buon allenamento per i muscoli del corpo, lo sostengono, evitando lesioni ed affaticamento, in particolare per le donne che trovano faticoso camminare a causa del mal di schiena.
yoga e Pilates “modificati”, ovvero appositamente studiati per le donne in dolce attesa. Sono molti i corsi per le future mamme che cambiano alcune posizioni classiche che non sarebbero adatte, a favore di esercizi specifici in grado di favorire flessibilità, elasticità e respirazione.
esercizi con la fit-ball per il movimento e la tonicità dei muscoli addominali e del bacino.
Cura del corpo
Durante la gravidanza, i cambiamenti ormonali influiscono sul nostro umore così come sulla nostra pelle.
Si possono iniziare trattamenti di prevenzione per la pelle, con creme nutrienti specifiche. I cambiamenti ormonali influenzano moltissimo la bellezza e la salute della pelle durante la gravidanza. Come curare la pelle in gravidanza? E’ assolutamente necessario comprendere i bisogni dell’epidermide e agire di conseguenza con prodotti appositi e una routine che deve essere ritagliata sulla base delle nostre nuove esigenze. Durante la gravidanza ogni passo deve essere attentamente sorvegliato, e prima di utilizzare qualsiasi prodotto è necessario conoscere vantaggi e svantaggi che potrebbe procurare alla donna e al bambino; in particolare molti prodotti ad azione urto contro la cellulite, l’acne e le smagliature, inestetismi molto comuni in gravidanza, sono sconsigliati così come indicato sulla confezione.
Abbigliamento
Non ci sono variazioni fisiche significative in questa fase. Meglio comunque evitare indumenti troppo stretti. Le calze a compressione graduata possono essere molto utili in caso di disturbi alla circolazione, dovuti al cambiamento ormonale della gravidanza. Anche l’abbigliamento può agire più o meno positivamente sullo stato della vostra pelle in gravidanza; in particolare sono consigliati capi comodi, morbidi e leggeri, in fibre naturali, per evitare eritemi e dermatiti. Anche d’inverno, è meglio indossare solo cotone a contatto con la pelle, ad esempio una t-shirt a maniche lunghe sotto il maglione.