
Si è tenuta il 10 maggio a Gioia Tauro la prima riunione della sezione calabrese della SIRU, la Società Italiana Riproduzione Umana, a cui hanno partecipato tutte le figure professionali che si occupano di medicina della riproduzione. Tra le figure protagoniste della neonata sezione calabrese vi sono biologi, embriologi, ginecologi, andrologi, psicologi, ostetriche, infermieri e genetisti.
Obiettivi della SIRU
La SIRU nasce il 29 Aprile 2017 a Roma, riunendo le varie anime della medicina della riproduzione. L’associazione vanta, ad oggi, oltre 800 iscritti ponendo la salute riproduttiva della coppia al centro dell’attenzione.
Costituitasi ufficialmente il 29 aprile 2017 a Roma, la Società Italiana della Riproduzione Umana (SIRU), che chiederà il riconoscimento ufficiale al Ministero della Salute, coinvolge specialisti di diversi rami: ginecologi, biologi, andrologi, biotecnologi, medici dei consultori, ostetriche, infermieri, psicologi, genetisti, giuristi e bioeticisti; tutti per la prima volta insieme all’interno di una società scientifica.
Va ad affiancarsi, perfettamente in linea con il Piano della Fertilità, alla nota European Society of Human Reproduction and Embryology (ESHRE), già presente da tempo sul panaroma europeo.
Obiettivo comune è la tutela della coppia infertile che affronta un difficile percorso, troppo spesso irto di ostacoli.
I Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) prevedono la Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) tra le prestazioni da garantire su tutto il territorio nazionale. La SIRU Calabria si pone l’obiettivo di tutelare le coppie, garantendo qualità, competenza ed assistenza. Tra gli altri obiettivi quello di limitare il fenomeno dell’emigrazione sanitaria.
Competenze e qualità
Competenze professionali e qualità verranno offerte ai cittadini calabresi ed all’ente regionale. Limitare i viaggi della speranza nelle altre regioni e soddisfare il desiderio di diventare genitori anche in Calabria. La SIRU Calabria è aperta alla collaborazione con le associazioni di pazienti e di altri gruppi di professionisti al fine di potenziare la conoscenza, la trasparenza e lo sviluppo del settore della PMA.