Quando non si riesce ad ottenere una gravidanza in modo naturale, o quando si individua un problema che è causa di infertilità.

Manuela D’Agostino – Ostetrica
La Procreazione Medicalmente Assistita (PMA), in senso lato, consiste in un insieme di sofisticate tecniche mediche e di laboratorio per aumentare la probabilità di concepimento delle coppie infertili. Proprio per tale motivo necessita di figure specializzate e di tecnologie all’avanguardia.
I processi svolti nella struttura richiedono l’impiego di numerose risorse ed energie, tali da essere in grado di rispondere alle diverse esigenze degli utenti.
A tal proposito, il personale del Centro segue la coppia per tutto il percorso di PMA offrendo grande disponibilità in ogni momento. Il compito di monitorare il rapporto medico – paziente, seguendo la coppia durante l’iter di trattamento dal primo colloquio fino alla tappa finale è affidato al “Case Manager”.
Quest’ ultimo, insieme al medico, può suggerire alla coppia un percorso terapeutico. Tale percorso può culminare in un vero e proprio programma di PMA. La coppia si può rivolgere al nostro “Case Manager” per ogni motivo ed in qualsiasi momento durante il percorso terapeutico.
PMA: Scelta del Metodo

Dr U.Giacomo Tripodi – Direttore Sanitario
Colloquio preliminare
Nell’intraprendere il percorso della PMA, il primo passo per la coppia è un colloquio preliminare. Ginecologo e Biologo esaminano la storia clinica dei partners, valutando gli esami diagnostici già effettuati ed eventuali trattamenti di PMA pregressi. Potranno essere richiesti alla coppia ulteriori esami, preliminari/non effettuati in precedenza, se già è definito il percorso di PMA da seguire.
A questo punto viene eseguita alla donna un’ecografia pelvica basale. Lo scopo è avere sin da subito una visione dell’utero e degli annessi e poter valutare la sua riserva ovarica. Al partner maschile viene richiesto un esame del liquido seminale per lo studio degli spermatozoi.
Dopo ciò, se gli elementi a disposizione del medico lo consentono, verrà formulata una diagnosi ed il conseguente percorso terapeutico adatto al caso.
Successivamente saranno:
- illustrate le procedure di PMA e gli eventuali rischi;
- valutate le percentuali di successo ed i costi;
- illustrato il consenso informato che sarà firmato dal medico e dalla coppia.
- illustrato il protocollo terapeutico personalizzato per il trattamento di PMA;
- prescritti gli esami previsti per l’anestesia;
- prescritti gli esami preconcezionali ( genetici, infettivologici, etc.)
- compilata la cartella clinica della coppia.
Consulenza psicologica

D.ssa Elena Bagalà – Psicologa e Psicoterapeuta
Nell’ambito della PMA il sostegno psicologico è un trattamento di breve durata. E’ finalizzato a fornire alla coppia un sostegno e una guida durante il percorso della PMA. Questo, rappresenta uno spazio per esprimere liberamente emozioni e stati d’animo derivanti dal desiderio di avere un figlio.
La consulenza di supporto rappresenta un sostegno emozionale per i pazienti che vivono una esperienza di stress. Le cause, spesso, sono da individuare nella pressione familiare e sociale, o in precedenti esperienze di insuccesso legate alla tecnologia riproduttiva impiegata. I nostri esperti psicologi accompagnano la coppia passo passo, lungo il suo percorso.
La consulenza di supporto deve incentrarsi sulle risorse che la coppia stessa possiede nell’ affrontare lo stress emozionale e fisico, e nell’ elaborare nuove strategie per sostenere al meglio le situazioni di forte stress.
Dallo studio diagnostico della coppia, si stabilirà il percorso personalizzato di PMA più idoneo.